Osvaldo Sabene nasce a Monterotondo ( Roma) il 23- 07- 1952. Vive ed opera a Roma.
Nel 1970 frequenta la scuola d'arte San Giacomo (Roma) e contemporaneamente arricchisce la propria tecnica pittorica presso il pittore Lino Tardia e gli studi di altri artisti di via Margutta.
Inizia la sua attività pittorica aderendo alla rivista d'arte e galleria “il marguttone” di Luigi Casieri.
Nell'anno 1983 si diploma all'accademia di belle arti di Roma.
Per oltre dieci anni insegna in un istituto regionale decorazione murale. Successivamente avrà numerose esperienze di decorazione a livello nazionale anche su grandi superfici come ville e chiese.
A metà degli anni novanta la sua pittura si rivolge verso il realismo americano. ”Un Hopper romano” di G. Biagioni Gazzoli (articolo dell mensile Mondo Arte 1997)
Il fotorealismo é l'approdo naturale della sua continua ecoluzione.
Nel 2000 inizia una collaborazione artistica con la galleria C.A.O.S. In v. della conciliazione in Roma.
2004- Collettiva di arte figurativa al tempio di Adriano (Roma)
2004- Personale galleria CAOS “ riflessi e riflessioni” a cura di Tommaso Lucchetti.
2006- “Human@rt” Le ciminiere di Catania a cura di Lucio Barbera.
2006- Fiera d'arte Parma
2007- Partecipa all'evento “13x17” 1000 artisti per un'indagine eccentrica sull'arte italiana a cura di Philippe Daverio.
2007- Miarte.
2009- Mostra personale CAOS gallery (Roma) “scatti pittorici” a cura di G. Foresio.
2010- Evento in occasione dell'arte fiera di Arezzo. “Oltre il fotorealismo, la terza dimensione. 3D”
2011- Mostra personale al “castello baronale di Fondi. Con il patrocinio del comune.
2012- Mostra personale “Coronari art gallery”
2012- Museo Crocetti “Ars creandi” a cura di G. Palumbi.
2012- Il mensile- fotografare- “ Il pennello a 3 dimensioni di Osvaldo Sabene” M. Serri.
2013- “HIPER” a cura di A. Agazzani. Galleria Resta di Bologna collettiva sull'iperrealismo italiano.
2014- Mostra collettiva ("Gastrodonostiant"), Arteko Galeria - San Sebastian (Spagna) .
2015- Biennale di Palermo presentata da V. Sgarbi (Coronari Gallery) .
